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Subito è più popolare di molti giganti dell'ecommerce in Italia
Nelle classifiche delle marketplace online più visitate in Italia, tra le grandi multinazionali spicca una realtà locale: Subito.it1 . I dati Agcom, ad esempio, indicano la piattaforma dell’azienda di Milano come il quarto sito di ecommerce per numero di utenti unici in Italia nel 2024. Secondo un’altra ricerca, il report annuale di ECommerce Italia, che per il suo ranking adotta una metodologia che include stime su utenti, tempi di visita e altri fattori, Subito è addirittura il secondo sito di ecommerce più popolare per gli acquirenti italiani, dopo Amazon. In generale, fonti che vanno dal Corriere della Sera a Repubblica considerano Subito la prima piattaforma online per la compravendita di prodotti di seconda mano nel nostro paese.
Parte del successo di Subito deriva dalla crescita dirompente del mercato dell’usato negli ultimi anni, trainato proprio dall’online. Secondo l’Osservatorio Second Hand Economy realizzato da BVA Doxa per la stessa Subito, il fatturato dell’usato venduto tramite internet ha toccato 14.4 miliardi di Euro nel 2024, una cifra più che raddoppiata rispetto al 2014 (5.4 miliardi, anno di prima pubblicazione della ricerca). Il 2024 è stato poi il primo anno in cui il valore delle transazioni online per i prodotti di seconda mano ha superato quello delle transazioni fisiche.

Fonte: Osservatorio Second Hand Economy BVA Doxa-Subito 2014-2024.
Al di là della crescita sistemica del mercato, Subito ha saputo capitalizzare bene sulla sua natura di sito per annunci, rimanendo differenziato da altre destinazioni ecommerce che pure puntano sull’usato come Ebay o Vinted. Un sito per annunci ospita inserzioni di persone, generalmente privati, interessate a vendere o in alcuni casi comprare un oggetto o un servizio. A differenza di un sito di ecommerce a tutto tondo, tanto il pagamento quanto la spedizione dei prodotti sono concordati indipendentemente tra venditore e acquirente, offrendo una certa flessibilità di opzioni, incluso il pagamento in contanti alla consegna. Dal 2021, Subito affianca a questo sistema anche il servizio TuttoSubito; i venditori che scelgono questa opzione possono offrire pagamenti integrati e spedizioni mediate dalla piattaforma ai propri acquirenti. Il sito di Subito comunque, continua ad ospitare numerosi annunci con pagamenti e spedizioni autogestiti.
Essere prima di tutto un sito di annunci ha permesso a Subito di ospitare categorie complicate per altri ecommerce, che tendono ad essere ottimizzati per le vendite al dettaglio. Su Subito è infatti possibile trovare offerte che vanno dagli immobili agli animali, oltre che ad un'intera sezione dedicata a chi cerca lavoro. In particolare poi, l’azienda si è ritagliata una posizione di forza nel mercato dei motori. Tra le 10 parole più cercate sulla piattaforma nel 2024, 5 sono per veicoli a due o quattro ruote. Inoltre, Subito è stata capace di creare un’esperienza di compravendita molto apprezzata dai suoi utenti; alla stesura di questo articolo, subito.it vanta un rating di 4.6/5 su trustpilot, superando sia Vinted (4.2) che Ebay (1.4).
Guardando al futuro, il CEO Giuseppe Pasceri punta su soluzioni AI per combattere possibili truffe e ad ottimizzare ulteriormente l’esperienza di acquisto nel reparto motori. Non sembra esserci intenzione invece di esportare l’esperienza di Subito in altri paesi, consistentemente al modello del gruppo proprietario di Subito, Adevinta. L’azienda con sede a Oslo è già gestore di siti di annunci e marketplace in altri paesi europei oltre che in Brasile e in Canada, ciascuno con un focus nazionale. Questo è un ulteriore punto di forza per Subito, che potrà permettersi di continuare a rifinire la sua offerta sulla base delle specifiche esigenze dei consumatori italiani.
1 Subito è stata fondata nel 2007 a Milano dal gruppo norvegese Schibsted. Dal 2018 è di proprietà di un’altra holding norvegese, Adevinta.